La Psicobiorisonanza (PBR) osserva e studia gli effetti della risonanza della voce (parlata e cantata) nelle strutture psicofisiologiche.

Questa nuova disciplina indica chiaramente i termini entro cui essa opera: Psico, Bio e Risonanza. Essa applica una prassi, frutto di decennale ricerca storico-scientifica e confortato da una consolidata e incoraggiante sperimentazione, che utilizza la risonanza corporea della propria voce per “educare” il corpo e, di riflesso, la mente (all’inverso dell’assioma dell’educazione della voce).
La PBR si è dimostrata valida per chiunque desideri dare un equilibrio più stabile e una consapevolezza più solida alla propria persona.

La voce e le sue onde sonore che si traducono in vibrazioni e risonanze, sciolte da vincoli, limiti, ostacoli fisiologici, possono essere in grado di indurre la mente a liberarsi e a ritrovare l’equilibrio compromesso da fattori di varia natura.
L’assunto è il seguente: il corpo è composto da un’altissima percentuale d’acqua e da ossa, il suono viaggia più velocemente nell’acqua che nell’aria e si propaga per conduzione ossea; dunque il corpo si comporta come uno strumento musicale, che vibra quando la voce parla e ancor più quando la voce canta.
Non soltanto il cavo orale, ma tutto l’involucro-corpo è la cassa armonica della voce.
È il sistema nervoso che integra corpo respiro e mente in una sola unità la cui attività caratteristica, nell’emettere suoni, è la vibrazione.
Ogni vibrazione ha come sue proprietà il ritmo, la frequenza, l’ampiezza dell’onda vibrazionale, aspetti della fisica che ritroviamo nel funzionamento dell’organismo vivente. Allo stesso modo stati di conflitto e di armonia hanno il loro corrispondente modello vibratorio che portano a una comunicazione per risonanza o dissonanza fra gli esseri viventi.

La Psicobiorisonanza è dunque un cammino verso la riprogrammazione di uno strumento corporeo progressivamente falsato da tensioni muscolari.
Non appena si libera la voce da vincoli e impedimenti, si dà a sé stessi una nuova possibilità di comunicare poichè gli impedimenti alla corretta emissione della propria voce derivano sempre da intoppi alla comunicazione.
Utilizzare la Psicobiorisonanza vuol dunque dire dare avvio ad un processo di trasformazione, un percorso di conoscenza personale che conduce a sperimentare sensazioni ed emozioni, poiché l’uso della voce libera la creatività e permette di esprimere la propria vita interiore alla ricerca dell’equilibrio psicofisico che può dipendere dal modo di utilizzare la voce.

Con il canto ha inizio il viaggio di ricostruzione dell’essere.
Il canto, comunicazione immediata di sentimenti ed emozioni sotto forma di energia, è la via più naturale per imparare ad ascoltarsi e riconoscere la propria forza vitale.
L’essere umano inizia a cantare ancor prima di cominciare a parlare, è nella relazione sonoro-vocale fra madre e bambino che si costruiscono i pilastri per la formazione neuro fisiologica del futuro adulto, la madre funge da specchio biologico in grado di rispondere ai segnali del bambino sintonizzandosi e accordandosi col canto, il canto da forma alle parole che la relazione stessa rappresenterà.

DESTINATARI

La Psicobiorisonanza è un percorso rivolto a tutti coloro che usano la voce.

– A chi usa la voce per lavoro come insegnanti, psicologi, manager, conferenzieri.
– A tutti gli Artisti: cantanti, attori, doppiatori, imitatori, giornalisti, politici!
– A chi vive disagi con la voce (balbuzie, ansia di parlare in pubblico ecc).
– A tutti gli Adulti che credono l’età collegabile al proprio canto!
– A tutte le persone che vogliono imparare a scoprire sé stessi attraverso l’uso corretto della propria voce.
– A quanti sono interessati al potere di guarigione dei suoni della propria voce e desidera farne esperienza personale e con gli altri.